L’ex ministro dell’interno del Gambia, Ousman Sonko, è stato condannato a 20 anni di prigione per crimini contro l’umanità. Una condanna storica per la Svizzera, ma soprattutto per il piccolo paese africano che, non senza difficoltà, tenta di superare i traumi lasciati dalla sanguinaria dittatura di Yahya Jammeh. area ha seguito la giornata in cui è stata comunicata la condanna assieme a due giornalisti gambiani.