anno XVIII, n° 17 - 6 novembre 2015

L'editoriale
05.11.2015

di 

Francesco Bonsaver

Chi legge area con assiduità ricorderà la vicenda. Adecco, il gigante dell’interinale, stilava un primo contratto con la paga versata all’operaio, mentre un secondo con la retribuzione maggiorata era destinato all’autorità cantonale per il rilascio del permesso. Sul piano civile Adecco è stata condannata a versare la differenza agli operai tutelati dal sindacato. Sul piano penale, la procura è stata obbligata ad aprire un’inchiesta. Pochi mesi dopo, la procuratrice Francesca Lanz ha emesso un decreto d’abbandono. Lunedì la Corte dei reclami penali ha accolto parzialmente il ricorso dei legali di Unia contro l’abbandono. La Corte non ravvisa gli estremi per il reato di falsità in documenti, mentre conferma la sussistenza delle ipotesi dei reati dell’inganno nei confronti delle autorità e dell’usura. Ergo, l’abbandono è annullato e bisogna riaprire l’inchiesta. Non solo. La Corte esprime giudizi piuttosto duri sull’operato del magistrato.

Articoli

Edilizia
05.11.2015

di 

Francesco Bonsaver

In gioco vi sono i diritti di 80.000 lavoratori contenuti nel contratto nazionale e il prepensionamento a 60 anni. Sono le due preoccupazioni principali che faranno da carburante alla giornata di sciopero del 9 novembre in Ticino, a cui ne seguiranno altre nei giorni immediati nel resto del paese. Reportage dai cantieri per respirare il clima di lotta.

Swissleaks
05.11.2015

di 

Raffaella Brignoni

Ci sono tutti gli elementi dell’intrigo internazionale: le banche, fiumi di soldi, il segreto bancario svizzero, le intelligence di vari paesi, il potere. E un uomo, Hervé Falciani, personaggio controverso e rocambolesco, che con una mossa riesce inaspettatamente a fare scacco matto. Falciani, da cui prende il via l’inchiesta giornalistica Swissleaks, si ritrova in una storia più grande di lui, ma la storia della piazza finanziaria di un paese è destinata a cambiare per sempre. L’informatico, copiando e diffondendo dati segreti della filiale ginevrina della Hsbc, ha permesso di svelare i meccanismi con cui la banca ha aiutato i clienti ad aggirare il fisco. Un gigantesco sistema di evasione fiscale messo a punto con la complicità dell’istituto di credito e anche questo, volendo, sarebbe un reato grande come una montagna... Ma c’è chi invita a guardare al dito e non alla Luna. Intanto al Tribunale federale di Bellinzona si sta celebrando il processo in contumacia contro l’ex dipendente. La banca, invece, pagando 40 milioni di franchi ha evitato il giudizio.

Previdenza professionale
05.11.2015

di 

Silvano De Pietro

Dal 1° gennaio 2016 le Casse pensioni verseranno sui capitali di vecchiaia un tasso d’interesse minimo dell’1,25% invece dell’attuale 1,75%. Lo ha deciso la scorsa settimana il Consiglio federale, su proposta della Commissione federale della previdenza professionale.

Rubriche

05.11.2015

di 

Silvano Toppi
05.11.2015

di 

Chiara Orelli Vassere
05.11.2015

di 

Claudio Origoni
05.11.2015

di 

Sarah Rusconi