“Divide et impera” è l’astuzia politica attribuita ai potenti per mantenere il dominio. «La storia insegna che solo grazie all’unità delle forze sociali si è riusciti a conquistare dei diritti che hanno permesso all’intera società di progredire» ha esordito in conferenza stampa Renato Minoli, presidente dell’Unione sindacale svizzera - sezione Ticino, nel presentare il prossimo primo maggio cantonale. In Ticino, le grandi mobilitazioni sociali di quest’inverno contro i tagli governativi sono state osteggiate dalla destra nell’opporre i lavoratori del settore pubblico a quelli del privato. Come se non esistessero correlazioni dirette tra questi salariati. Se il Cantone non riconosce il rincaro ai suoi dipendenti o gli abbassa le pensioni, il privato seguirà l’esempio giustificando così le medesime misure. Se togli diritti a qualcuno, non li migliori agli altri. Anzi. Dato il contesto cantonale odierno, il moto del primo maggio 2024 non poteva essere inevitabilmente che «Pubblico e privato, solidarietà! Uniti per salari, pensioni e lavoro di qualità». All’insegna dell’unità, l’edizione di quest’anno presenta la novità del Comitato Primo Maggio. Se nel passato l’organizzazione della giornata dei lavoratori ricadeva interamente sulle organizzazioni sindacali dell’Uss (Unia, Vpod, Sev, syndicom, Garanto e Ssm), quest’anno si è deciso di allargare l’onere e il piacere a un fronte più ampio, comprendente forze politiche e sociali presenti nel territorio cantonale. Nel concreto, al Comitato Primo Maggio ticinese, alle tradizionali organizzazioni sindacali si sono aggiunti il Partito socialista, I verdi, il Partito comunista, il ForumAlternativo, il Partito operaio popolare, il Sindacato degli studenti e apprendisti (Sisa) e il collettivo Scintilla. «Speriamo sia solo l’inizio di un comitato allargato a cui altri gruppi si aggiungeranno» ha detto Minoli «perché c’è bisogno di unità per migliorare le condizioni di tutti». Un’unità che vada ben oltre la sola giornata del Primo maggio, durando tutto l’anno, è stato l’auspicio espresso dai vari rappresentanti dell’esordiente Comitato Primo Maggio ticinese. La giornata inizierà col corteo a Bellinzona in partenza dalla stazione alle ore 14.30 in direzione Piazza Governo dove si susseguiranno gli interventi dal palco previsti, per concludere ballando sulle note del gruppo Bull Brigade, band musicale punk-rock i cui testi s’ispirano alla tradizione operaista torinese. |