Potremmo copiare e incollare quanto scritto un anno fa (o quello prima o quello prima ancora) per commentare l’ennesima stangata sui premi dell’assicurazione malattie, più che raddoppiati negli ultimi 20 anni e che anche nel 2025 cresceranno ulteriormente del 6% a livello svizzero e addirittura del 10,5% in Ticino. Il che corrisponde ad un aumento cumulato tra il 2022 e il 2025 del 20 rispettivamente del 30 per cento. Una situazione semplicemente insostenibile per fette sempre più larghe della popolazione, che oltretutto devono fare i conti con salari e pensioni fermi al palo, ma che la politica nemmeno si sogna di affrontare.