Risparmiatevi questa fatica

Per risparmiare, la Posta non vuole più gestire direttamente il servizio di pulizia e manutenzione dei suoi edifici: vuole affidarlo ad esterni. Il provvedimento interessa circa 2'500 dipendenti.
I conti della Posta possono però quadrare solo se dopo il trasferimento vi è anche una forte riduzione dei salari.
Perché, le imprese che si aggiudicano la gestione di questo servizio dovranno  sottostare all'Iva (Imposta sul valore aggiunto). Ciò significa che il loro servizio dovrebbe costare più di adesso. Inoltre, i responsabili e gli azionisti delle imprese di pulizie vogliono fare affari. Tutto questo lascia capire che i costi della Posta dovrebbero aumentare. Però se malgrado questi costi supplementari la posta vuole pagare tanto quanto adesso, o addirittura meno, allora i salari del personale devono abbassarsi in modo significativo.
In banca nessuno guadagna meno di 4mila franchi ?
La paga minima di questo settore ammonta a fr. 16,65 l'ora. I dipendenti della Posta addetti a pulizie e manutenzione ricevono attualmente 23 franchi l'ora. È chiaro allora che il trasferimento non è altro che un modo per far pressione sui salari.
Questo vale in particolar modo per Ubs e Cs: i grandi istituti bancari da anni hanno trasferito questo servizio ad altri. È quindi sarcastico dire che da loro nessuno guadagna meno di 4mila franchi al mese.
Aumentano gli addetti, diminuiscono i salari.
In seguito a questi trasferimenti, il numero degli addetti del settore ha subìto una forte impennata. Se tra il 1995 e il 2005 l'occupazione svizzera è aumenta del 5per cento, quella del settore delle pulizie è salita del 65per cento. Contemporaneamente i salari minimi sono scesi in questo settore. Nel quarto più basso della scala, sono peggiorati del 5per cento tra il 1998 e il 2005.
Il trasferimento fa quindi aumentare la pressione sui salari bassi. Responsabili di questo fenomeno sono proprio imprese come le banche e la Posta che potrebbero benissimo assumere il personale addetto alle pulizie e pagarlo come si deve.


* economista dell'Unione sindacale svizzera 

Pubblicato il

07.03.2008 13:30
Daniel Lampart