Qualcosa in comune noi di area e il Giornale del Popolo ce l'abbiamo: né noi né loro abbiamo pubblicato l'inserzione che, paventando un'islamizzazione della Svizzera, invita a respingere le naturalizzazioni agevolate. Si tratta di una pubblicità dai contenuti falsi e che fomenta soltanto la discriminazione razziale e religiosa. Noi, più fortunati del GdP, non abbiamo nemmeno dovuto fare il bel gesto di rifiutarla. Ma soprattutto né noi né loro abbiamo dovuto contorcere le nostre coscienze, come altri hanno dovuto fare, per spiegare alle belle anime liberali dei rispettivi lettori come e perché la libertà di stampa imponeva d'intascare i soldi di quelle pubblicità. A volte anche i poveri hanno dei privilegi |