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Nel Sulcis in crisi, le aziende svizzere accendono lo scontro sociale |
La centrale a carbone dell'Enel di Portoscuso, obsoleto cuore energetico della Sardegna Da fuori non si vede nulla. Ma dentro a questa discarica sono depositate enormi quantità di scarti della lavorazione della bauxite La centrale dell'Enel vista dal mare Lo stabilimento della Portovesme SRL, di proprietà della svizzera Glencore che ha appena annunciato la chiusura della linea di produzione dello zinco Lo stabilimento della Glencore visto di notte Nuvole nere sull'industria del Sulcis Lo stabilimento della Sider Alloys visto da una prospettiva laterale La macchina del capo. La tesla dell'amministratore delegato della Portovesme SRL Davide Garofalo davanti ai cancelli dello stabilimento Glencore: «la tecnologia e la sensibilità ambientale a disposizione del territorio». Tre operai e delegati sindacali favanti alla fabbrica della Glencore Patrizio Cancedda, operaio e delegato sindacale. Ha acceso l'impianto dello zinco, nell'aprile del 1985; gli è toccato spegnerlo quasi 40 anni dopo, nel dicembre 2024 Lo stabilimento della Portovesme SRL, di proprietà della svizzera Glencore che ha appena annunciato la chiusura della linea di produzione dello zinco La discarica della Glencore vicino ad Iglesias dove vengono depositati i residui della combustione dei fumi d'acciaio La notte cala sulla Sider Alloys "Produzione di alluminio primario" recita il cartello: in realtà la società Sider Alloys non ne ha mai prodotto un solo grammo Uno striscione contro la società ticinese Sider Alloys esposto durante l'assemblea operaia a Portoscuso L'assemblea operaia convocata dai sindacati il 17 gennaio 2025 per discutere sulla crisi che tocca il polo industriale del Sulcis Roberto Forresu, segretario regionale della FIOM: «Abbiamo un compito durissimo, rilanciare un'industria che praticamente non c'è più» Medico e sindaco, Ignazio Atzori teme che il progetto di rilancio di Glencore crei nuovi problemi al suo territorio Don Antonio Mura di fronte al mare. Il parroco ha preso posizioni molto dure nei confronti delle multinazionali Una voce fuopri dal coro: Angelo Cremone, ambientalista e cantautore Svolta energetica oppure una nuova speculazione? |
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