L’esistenza dello stabilimento siderurgico solettese di Gerlafingen, che fa capo al gruppo italiano AFV Beltrame, è seriamente minacciata. Una chiusura sarebbe disastrosa non solo per i dipendenti, ma anche per gli obiettivi climatici della Svizzera: Stahl Gerlafingen fornisce all’industria edile elvetica acciaio riciclato, la cui produzione genera emissioni di CO2 cinque volte inferiori rispetto all’acciaio tradizionale. L’impianto è dunque d’importanza strategica per la necessaria trasformazione ecologica dell’economia elvetica. I lavoratori e le lavoratrici della Stahl Gerlafingen, i cui vertici lo scorso 21 ottobre hanno annunciato il licenziamento di 120 persone, stanno lottando per il proprio posto di lavoro e per preservare l'acciaieria. Dopo i grandi successi della petizione solidale, firmata in poco tempo da oltre 10.000 persone, e della manifestazione del 21 ottobre in Piazza Federale, sabato 9 novembre alle ore 11, si terrà una grande manifestazione di solidarietà davanti allo stabilimento di Gerlafingen. I lavoratori chiedono misure politiche per salvare l’acciaieria, una delle due presenti in Svizzera. |