Le vacanze ai caraibi e la visita medica

Ho trascorso due settimane di vacanze nei Caraibi. A causa di pessime condizioni meteorologiche e inondazioni sono stato costretto a ritardare il mio rientro di una settimana. Ho subito avvertito il mio superiore. Tuttavia egli mi ha detratto questa settimana dal salario. Può farlo? Sì, il datore di lavoro non è obbligato a versare il salario se il lavoratore non si presenta al lavoro a causa di un evento non inerente la sua persona. L’incapacità lavorativa che deriva dal mancato rientro a causa delle condizioni meteorologiche non può essere paragonata all’incapacità lavorativa dovuta a malattia o infortunio. Un ritardo nel rientro da un viaggio non rappresenta quindi un impedimento che giustifica il versamento del salario. Il datore di lavoro è quindi autorizzato a detrarre dal salario il tempo di lavoro non prestato. Se il lavoratore non desidera che questo tempo venga detratto dal salario, potrebbe proporre al superiore di compensarlo con un’ulteriore settimana di vacanze o con le ore di lavoro straordinario prestate. Tale soluzione può naturalmente essere adottata solo se il lavoratore ha ancora diritto a vacanze o se ha prestato ore di lavoro straordinario. In caso contrario la settimana verrebbe considerata come congedo non retribuito e, come tale, anche in questo caso detratta dal salario. * * * La scorsa settimana sono dovuta andare in ospedale per un lungo accertamento. Per le visite mediche normalmente il mio superiore concede due ore di lavoro retribuito. Il mio accertamento all’ospedale è durato circa quattro ore. Benché io lavori al 100 per cento il mio superiore mi ha concesso solo due ore di lavoro retribuito. È ammissibile? No, non è ammissibile. Il suo superiore è tenuto a retribuire tutto il tempo necessario alle visite mediche. Una malattia o un infortunio costituiscono una causa di impedimento al lavoro che genera l’obbligo di versamento del salario. Il tipo e la causa della malattia o dell’infortunio sono irrilevanti, a meno che non siano state causate con intenzione e mala fede dal lavoratore. Ai fini dell’obbligo di versamento del salario la malattia o l’infortunio non devono inoltre essere in rapporto diretto con la prestazione di lavoro.

Pubblicato il

23.04.2004 14:30
Christoph Häberli