Dovrebbero dire al tenero Fabio Abate che non si fa bella figura a citare frasi altrui senza capirle. Il tenero Fabio al congresso del Partito liberale radicale ha detto che “non possiamo illudere la gente: la verità è una strada in salita che ci condanna a migliorarci”. Ma poi il tenero Fabio s’è buttato lancia in resta a difesa dell’umiliato popolo ticinese, ricordando al balivo Leuenberger che “non serve tapparsi le orecchie a Bissone dinnanzi al traffico assordante e ai fotografi, se poi si decide di dimezzare i contributi di protezione fonica. Prioritari sono il raddoppio del San Gottardo e il completamento di Alptransit. Oggi per il Ticino ci sono due minacce: i tagli al budget della Confederazione e il rischio dell’isolamento”. Noi al tenero Fabio ricordiamo allora che la verità bisogna dirla tutta, altrimenti diventa una bugia. Lui s’è dimenticato di dire che a Berna ha votato per gli sgravi fiscali, sì, quelli che mettono in pericolo i ripari fonici di Bissone. Eh, caro, tenero Fabio, la prossima volta taci, almeno risparmi fiato: la strada per te è ancora ripida e lunga. |