La Regione è un giornale solitamente molto attento alla notizia. I suoi lettori sono rimasti dunque non poco stupiti giovedì 5 gennaio quando il titolone d’apertura in prima pagina su quattro colonne era dedicato a una non-notizia: come va il progetto d’aiuto ticinese agli ecuadoriani di Carabuela. E pensare che quel giorno di notizie ce n’erano: l’ictus di Sharon, la crisi del gas fra Russia e Ucraina, il nuovo Harry Potter e così via. La Regione ha invece lanciato in pompa magna un articolo in cui si tessevano le lodi di Naiaretti, di Pedrazzini e della Consono di Mimi Lepori Bonetti, senza nemmeno un accenno critico (foss’anche solo una domanda: cosa ci facevano sotto le feste tutti questi ecuadoriani fuori dalla Migros?). Un articolo che sapeva tanto di riabilitazione dopo la denuncia su area del 23 dicembre della strumentalizzazione a fini politici del progetto d’aiuto agli ecuadoriani, denuncia finora mai smentita. O il giornalismo indipendente e coraggioso se n’era andato in vacanza, oppure anche nel mondo della stampa tutto il mondo è strapaese. |