L’anticipo del salario e il danno all’integrità

A corto di soldi: posso chiedere un anticipo?

Sono stato ammalato per diverso tempo e per questo negli ultimi mesi ho accumulato diverse fatture. Purtroppo sono finito sotto col conto. Per questo non ho ancora potuto pagare l'affitto del mese scorso. Per non avere problemi con il padrone di casa devo versargli l'affitto arretrato entro la metà del mese. Lo stipendio però mi viene sempre versato l'ultimo giorno di ogni mese. Posso pretendere dal mio capo che mi versi un anticipo, in modo che io possa saldare entro il termine fissatomi il mio debito con il padrone di casa?

Sì. Siccome lei si trova in uno stato di necessità la ditta per la quale lavora ha l'obbligo di anticiparle lo stipendio. Il versamento di un anticipo le può essere rifiutato soltanto se questo fosse per la ditta economicamente non sopportabile. Ma questa dovrebbe proprio essere una rarissima eccezione. Tuttavia il suo capo non è tenuto a versarle in anticipo più di quanto le sia necessario per permetterle di uscire dal suo stato di necessità. Inoltre lei ha diritto all'anticipo soltanto nella misura in cui nel mese in questione lei ha già prestato lavoro. Perché soltanto prestazioni già fornite vengono anticipate, cioè versate prima della loro esigibilità. Per prestazioni future questo non è il caso. È tuttavia possibile che il suo capo, di sua spontanea volontà, le versi un anticipo maggiore di quanto non sia tenuto a fare. Inoltre, se lei ha diritto alla tredicesima, può chiedere che le sia versato anche un anticipo corrispondente alla parte per la quale ha già lavorato nell'anno in corso. Questo però non vale nel caso di una eventuale futura gratificazione.

Infortunio: ho diritto ad un'indennità?

A seguito di un infortunio ho perso l'alluce del piede destro. Per mia fortuna posso continuare a lavorare normalmente. Dunque dall'Assicurazione infortuni non percepisco nessuna rendita d'invalidità. Ho diritto però ad un'indennità per aver perso l'alluce?

Sì. Lei ha diritto ad un'indennità dell'Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. Chi ha subito un importante danno permanenete alla sua integrita (fisica o psichica) ha diritto ad un'indennità. Un danno all'integrità è considerato permanente se si può prevedere che esso rimarrà almeno della stessa importanza per tutto il resto della vita. Il danno è considerato importante quando l'integrità fisica o psichica è compromessa in maniera evidente o importante. Questa indennità per la perdita dell'integrità viene versata indipendentemente dal riconoscimento di un'eventuale rendita d'invalidità per lo stesso danno. Si tratta di un versamento di denaro unico. L'ammontare dell'indennità si calcola in percentuale del guadagno massimo assicurato, che oggi è di 126 mila franchi. Nel caso della perdita di un alluce l'indennità ammonta al 5 per cento, stando alla scala stabilita dalla Legge federale sull'assicurazione infortuni (Lainf). Lei può dunque chiedere il versamento unico di una somma pari a 6 mila 300 franchi (il 5 per cento di 126 mila franchi).

Pubblicato il

09.11.2012 14:30
Philip Thomas