Governato da Mercurio, il segno dei Gemelli ha sempre costituito un’espressione di gioventù di spirito al punto che gli antichi definirono i nati in questo segno "puer aeternus", giovani per sempre, capaci di conservare intatta nella vita la freschezza dell’adolescenza. Maggio era il momento nel quale gli antichi attendevano il segnale del Cielo in vista dei loro grandi viaggi per mare che duravano poi tutta l’estate. Anche il commercio riprendeva vigore attraverso fiere, feste, grandi riunioni di persone. Il segno dei Gemelli è ben visibile in cielo tra dicembre e maggio. Una linea immaginaria disegnata a partire dalla stella Aldebaran (Toro) e passante tra le corna del Toro porta alle due stelle che caratterizzano la costellazione dei Gemelli, Castore e Polluce. I naviganti lo tenevano in grande considerazione perché il Sole, entrando in Gemelli, segnava la fine delle tempeste invernali e le navi potevano riprendere il mare. Tra il 6000 e il 4000 avanti Cristo il Sole entrava nei Gemelli all’equinozio di primavera, si manifestava allora l’esigenza di un calendario più organizzato per l’agricoltura in evoluzione. Nei testi più antichi il segno era simboleggiato da due capretti appena nati: questo rispettava la naturale sequenza della successione delle nascite degli animali: Ariete, Toro, Gemelli. Nell’iconografia sumera appare continuamente una serie di tre simboli stellari, chiamati "Triade di stelle": una falce di Luna supina con due stelle accanto. Si è verificato che intorno al 4000 avanti Cristo la Luna nuova, prima falce visibile, appariva accanto alle stelle Castore e Polluce. Gli antichi sacerdoti astronomi avevano calcolato la linea dello Zodiaco notando che l’equinozio di primavera attraversava due stelle quasi identiche, adottarono due creature gemelle per simboleggiare la visione del giorno e della notte nello stesso numero di ore. A metà luglio Giove lascerà il segno dei Gemelli. L’effetto di Saturno anch’esso presente nel segno si esprime attraverso un processo di maturazione interiore e di maggiore assunzione di responsabilità. Quello di Giove è espressivo di fortuna, occasioni, miglioramento generale. La vista può diminuire e chi è soprappeso ha ancora un mese di tempo per una dieta, con buone probabilità di riuscita. Per qualcuno, c’è ancora tempo per viversi un successo improvviso, difficile da tenere sotto controllo. Saturno infatti premia, secondo il pensiero della tradizione astrologica, il lavoro compiuto, aprendo strade inattese e positive. Un motivo di più per pianificare un’estate distensiva e riflessiva, forse l’ultima di una serie che va ad esaurirsi, prima di voltare pagina alla grande!
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