«Bravi! Finalmente un sindacato degno del suo nome». A dirlo, parlando dell’Ocst, è l’Associazione industrie ticinesi (Aiti), che così saluta la decisione del sindacato cristiano-sociale di raccomandare di votare no all’iniziativa dell’Mps. Peggior complimento per il sindacato cristiano sociale non poteva esserci. Forse all’Ocst hanno voluto essere molto cristiani, facendo i teneri agnellini che pasciono con il lupo. Ma forse si sono soprattutto dimenticati di essere un sindacato: che sa che per mangiare col diavolo occorre usare un lungo cucchiaio. |