I giudici del Tribunale federale guidano come bestie. Lo si capisce dalla loro ultima sentenza: un automobilista che sfrecciava a 137 km/h in autostrada, quando il limite era di 80 (magari per un cantiere), s'è visto annullare una condanna a 6 mila franchi di multa e a 20 aliquote giornaliere da 600 franchi con la condizionale. Secondo la corte, il comportamento dell'automobilista non era senza scrupoli: il conducente è stato "semplicemente distratto" non accorgendosi del radar, posto temporaneamente sull'autostrada. Bene, ora sappiamo cosa dire se, armati fino ai denti, andremo a rapinare una banca e ci faremo arrestare da un poliziotto: non siamo mica senza scrupoli noi, solo un po' sbadati per non aver visto l'agente, che temporaneamente passava di lì. |