Casse pensioni e complementari

Migrazione: cosa succede con la cassa pensione?

Prossimamente emigrerò a Cuba. Posso farmi versare in contanti il mio avere di cassa pensione se lascio la Svizzera definitivamente?

Sì, è possibile. Un versamento in contanti del capitale di cassa pensione è possibile se può dimostrare che lei lascerà la Svizzera definitivamente per stabilirsi all'estero.
Nel caso di un trasloco in un paese dell'Ue o in Islanda, Norvegia, Bulgaria o Romania un versamento in contanti non è possibile se in questo paese c'è un obbligo assicurativo per i rischi di vecchiaia, morte e invalidità. Invece il versamento della parte sovraobbligatoria del capitale di previdenza è possibile. Di conseguenza un versamento completo in contanti entra in considerazione solo per persone che emigrano verso paesi che non appartengono all'Ue o che non sono fra quelli menzionati sopra. Una particolarità: non è mai stato concesso il versamento in contanti nel caso di un'emigrazione definitiva in Liechtenstein.


Prestazioni complementari: ho più aiuti in caso di difficoltà?

Pochi mesi fa mi è stata riconosciuta una rendita Ai. Anche la mia richiesta di prestazioni complementari è stata accolta. Malgrado ciò la mia situazione finanziaria è molto difficile. Mi chiedo cosa mi succederà se dovessi far fronte a uscite non previste. Riceverò un aiuto dalle prestazioni complementari?

Sì. La legge prescrive quali costi per malattia e invalidità vengono coperti. Costi per cure dentarie vengono assunti se è un trattamento semplice, economico e efficace. Se è presumibile che i costi superino i 3 mila franchi prima del trattamento si deve sottoporre un preventivo all'Ufficio delle prestazioni complementari. Se le è stata fatta una cura ai denti senza approvazione del preventivo, le possono essere rimborsati al massimo 3 mila franchi.
Affinché si possa rimanere a casa il più a lungo possibile vengono rimborsati anche i costi di cura e di assistenza a domicilio. Si tratta dei costi per l'aiuto domiciliare prestati da un'organizzazione Spitex riconosciuta. Se il medico le prescrive una cura di riabilitazione, vengono considerati i costi di cura in una clinica, in un ospedale o in uno stabilimento di cura termale. Costi di trasporto non coperti vengono rimborsati se sono stati causati in Svizzera da un trasporto d'urgenza o da un trasferimento necessario. Vengono rimborsati anche i costi di trasporto verso il più vicino centro di trattamento medico. La partecipazione ai costi per la cassa malati si compone in generale di un importo annuale fisso (franchigia) e del 10 per cento dei costi che superano la franchigia (partecipazione ai costi). A chi percepisce delle prestazioni complementari possono essere computati al massimo 1'000 franchi come partecipazione ai costi della cassa malati. Certi mezzi ausiliari vengono pure pagati. Ogni cantone decide da sé quale percentuale dei costi supplementari si assume per diete necessarie. Il rimborso dei costi di malattia e invalidità dev'essere fatto valere entro 15 mesi dall'emissione della fattura.

Pubblicato il

23.12.2011 13:30
Philip Thomas