Telecomano ha colpito ancora. Con la nascita della nuova trasmissione serale “Buonasera” la Tsi fa un ulteriore passo nella perlustrazione del proprio ombelico. Infischiandosene del fatto che incassa quasi un quarto del canone radiotelevisivo nazionale, Telecomano, come precisa orgogliosa in una nota, ha infatti deciso di dare spazio in “Buonasera” a «volti, voci, personaggi della nostra regione» e, si precisa, «non mancheranno certo i vip di casa nostra, tra cui anche noti volti radiotelevisivi, ma anch’essi interrogati più sulla loro vita privata, le loro passioni, i loro gusti». Insomma, tutto ciò che appassiona i Rezzonico e i Gervasoni, da Campestro a Campello: se ne sentiva urgentemente il bisogno. C’è da dire che le prime puntate di “Buonasera” hanno mantenuto le promesse: ora sappiamo con certezza che finito il “Quotidiano” possiamo spegnere la tele o cambiare canale. E a nord delle Alpi hanno una ragione in più per chiedere di rimettere in discussione la chiave di riparto del canone: per fare una tv di quartiere basta il budget di Teleticino. Buonanotte, cara Tsi, e sogni d’oro. |