Anno XXV - N°18- 18ottobre 2022

L'editoriale
17.11.2022

di 

Claudio Carrer

Mentre i salari sono stagnanti da anni, le lavoratrici e i lavoratori devono sborsare sempre di più per fare la spesa al supermercato, per bere un caffè al bar, per mangiare una pizza, per fare un viaggio, per pagare luce, acqua ed elettricità e, se non si hanno alternative al mezzo privato, persino per andare a lavorare. E a questo inesorabile rincaro di beni e servizi (che si stima produca un degrado della situazione finanziaria del 20-30% della popolazione), si aggiunge l’assicurazione malattie, i cui premi nel 2023 raggiungeranno livelli mai visti con costi mensili per una famiglia che supereranno per la prima volta i 1.000 franchi. Risultato: nelle tasche dei salariati ci sono sempre meno soldi per vivere. Di fronte a questa situazione e per evitare che decine di migliaia di persone finiscano in povertà s’impongono adeguate misure di carattere sociale e soprattutto, come da mesi chiede il movimento sindacale, aumenti generali delle remunerazioni. Servono insomma salari corretti: una piena compensazione del rincaro a salvaguardia del potere d’acquisto e aumenti salariali reali. Molte intese sin qui sottoscritte da sindacati e datori di lavoro nell’ambito delle trattative salariali di questi mesi vanno nella giusta direzione, ma la situazione non è dappertutto soddisfacente.

Articoli

L'intervista
18.11.2022

di 

Claudio Carrer

La presenza socialista in Consiglio federale non ha più senso, perché di fatto il partito è obbligato a proporre persone che hanno ben poco a che vedere con il programma del partito. Questo, in estrema sintesi, il pensiero dell’ex consigliere nazionale ticinese Franco Cavalli, che in un’ampia intervista rilasciata ad area dice la sua anche sulla questione di genere posta dalla dirigenza e dai parlamentari del PS nell’ambito della successione di Simonetta Sommaruga sul cui operato afferma: «È stata meno peggio di quanto temessi». Cavalli interviene anche sulla “telenovela Mirante” che ha tenuto banco in Ticino per mesi: «Sono sorpreso che esponenti importanti dell’ala destra del si siano tanto spesi per una candidatura che a me era parsa improponibile sin dall’inizio»

Lavoro & Giustizia
17.11.2022

di 

Francesco Bonsaver

L’ennesima morte nell’edilizia ticinese riapre numerosi interrogativi sulle cause e i provvedimenti presi per impedirle. La famiglia dell’operaio deceduto denuncia i metodi di lavoro dell’impresa di casseratura per cui lavorava, confermati parzialmente in un video da fonte sindacale. In attesa che la magistratura faccia il suo lavoro, nessuna causa può essere esclusa.


Rubriche

La mano invisibile
17.11.2022

di 

Silvano Toppi
Eurovisioni
17.11.2022

di 

Roland Erne