Anno XVII - numero 9

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Articoli

Mondiali 2014
05.06.2014

di 

Veronica Galster

Quando si pensa al Brasile, tra le prime immagini che vengono alla mente c’è la maglia oro e verde della Seleção e con lei tutti i fenomeni che ne hanno fatto parte. I brasiliani, grandi amanti del calcio, ospiteranno i mondiali 2014, ma fino a che punto sono disposti ad accettare soprusi e ingiustizie in nome del pallone? A pochi giorni dal calcio d’inizio, i retroscena di "Brazil 2014".

Reportage dalle cave ticinesi
05.06.2014

di 

Francesco Bonsaver

Reportage dalle cave ticinesi in vista del 16 giugno. Quel lunedì ci sarà una mobilitazione degli scalpellini per rivendicare un contratto di collettivo di lavoro, cancellato due anni or sono dall’associazione padronale del granito. «Lunedì fate quello che volete. Martedì lo farò io» parole di un padrone di cava. «Chi andrà allo sciopero, non lo licenzio. Lo farò penare per mesi, finché non se ne andrà lui dal posto di lavoro», altre parole di un altro proprietario di cava. Le abbiamo sentite accompagnando il sindacalista Igor Cima nei suoi giri informativi ai lavoratori in vista della giornata di mobilitazione del 16 giugno.

Amianto
05.06.2014

di 

Claudio Carrer

Berna non ricorrerà all’ultima istanza della Corte europea dei diritti dell’uomo contro la sentenza dell’11 marzo scorso che ha condannato la Confederazione per la sua prassi in materia di prescrizione nei confronti delle vittime dell’amianto. Così ha deciso, d’intesa con la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia Simonetta Sommaruga, l’Ufficio federale di giustizia. La decisione dei giudici di Strasburgo assume così carattere definitivo e da subito tutti i tribunali svizzeri dovranno metterla in pratica.

Amianto
05.06.2014

di 

Claudio Carrer

L'annosa battaglia per la messa al bando totale dell'amianto a livello mondiale ha segnato dei passi in avanti negli ultimi anni, ma molto, anzi moltissimo, resta ancora da fare: sia nei paesi che ancora lo esportano o lo importano e lo lavorano sia in quelli che lo hanno già vietato da  anni ma che continuano ad essere confrontati con una massiccia presenza del minerale killer e con le legittime pretese di giustizia da parte delle vittime. Questo, in estrema sintesi, lo spaccato della situazione emerso dalla Conferenza internazionale sull'amianto tenutasi a Vienna il 6 e 7 maggio scorsi su iniziativa della Federazione mondiale dei lavoratori dell'edilizia e del legno e che ha visto la partecipazione di rappresentanti sindacali, istituzionali e della società civile di 41 paesi dei cinque continenti.

Europee/Francia
05.06.2014

di 

Anna-Maria Merlo

In Francia i sondaggi avevano ampiamente anticipato il risultato delle elezioni europee. Ma la conferma venuta dalla urne è stata lo stesso un enorme trauma: il Fronte nazionale, con il 25%, è arrivato in testa. Certo, ci sono elementi per relativizzare. L’astensione è stata altissima (al 57%, anche se in leggero calo rispetto al 2009), Marine Le Pen ha raccolto 4,7 milioni di voti, quasi due milioni in meno rispetto alle ultime presidenziali del 2012 (6,3 milioni). Ma il successo dell’estrema destra è stato il contraltare di una sconfitta storica del Ps al potere, che non ha neppure raggiunto il 14%, mentre nella destra di governo l’Ump ha perso punti e non incarna più la principale opposizione a Hollande. Hollande ha atteso 24 ore per reagire e lo ha fatto con mollezza, tornando a promettere che l’Europa deve cambiare, che deve “proteggere” di più.

Europee/Italia
05.06.2014

di 

Loris Campetti

Ora che al Giro d'Italia c'è un uomo solo al comando, quasi tutti gli italiani – non tanti – che sono andati a votare si dicono contenti. Gli ex berlusconiani delusi hanno trovato il capo su cui investire le speranze tradite dal Cavaliere di Arcore e dal suo harem; gli orfani del Pci che per 25 anni ne hanno viste di tutti i colori si consolano pensando che Renzi sembra un democristiano ma finalmente abbiamo vinto, e con percentuali da DC anni Cinquanta; i grillini che hanno perso ma in fondo hanno vinto perché sono sopra il 20% e si preparano ad allearsi con un inglese xenofobo, anche se l'idea fa un po’ schifo ma bisogna pur fare un gruppo parlamentare; gli orfani di una sinistra sfumata tra un'elezione persa e una scissione riuscita finalmente ce l'hanno fatta a superare il quorum, grazie all'alleanza con un giovane greco e nonostante i soprassalti di tanti partitini zombie;

Rubriche

05.06.2014

di 

Olivier Peter, avvocato