Anno XVII - n° 5

L'Editoriale
26.03.2014

di 

Claudio Carrer

Chi non vive gli eventi sportivi dal di dentro ma se li sente raccontare da certi media, potrebbe avere l’impressione che in Svizzera in ogni stadio di calcio e di hockey regnino permanentemente violenza e terrore a causa della presenza di migliaia di delinquenti (i cosiddetti “hooligan”) che popolano le curve di tifosi. D’altro canto, interrogando i frequentatori si scopre che più del 97 per cento si sente “sicuro” quando assiste alle partite della sua squadra del cuore (l’ha appurato un sondaggio dell’Università di Berna); guardando poi ai dati reali, ci si rende conto che, per fortuna, sull’arco di una stagione si possono contare sulle dita di una mano gli episodi gravi di violenza legati allo sport nel corso di una stagione.
Negli ultimi anni la mistificazione della realtà ha però portato all’adozione di una lunga serie di misure restrittive della libertà personale, spesso inconciliabili con i diritti costituzionali e con il principio di proporzionalità (basti pensare allo strumento del fermo preventivo).

Articoli

Ticino
27.03.2014

di 

Francesco Bonsaver

Settecento franchi al mese. È la nuova frontiera del dumping salariale in Ticino, ben trecento in meno in busta paga dei numerosi casi emblematici da mille franchi raccontati da questo giornale. Viaggio nei salari del terziario, dove la discesa non conosce limiti.

Lo ha denunciato lunedì il quotidiano 20 minuti. «Settecento franchi nemmeno sicuri» scrive il giornale, «perché se il dipendente non procura all’azienda un fatturato di almeno 5.000 franchi al mese, lo stipendio sarà ridotto proporzionalmente alle vendite».
L’azienda si chiama Casa Bella G.B, la sua sede è a Lugano-Pregassona e si occupa di arredamento.

Amianto
26.03.2014

di 

Claudio Carrer

Silenzio: ora parlano le vittime. Dopo la storica sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo che costringerà la Svizzera a rivedere le sue norme in materia di prescrizione e che consentirà finalmente ai lavoratori e ai cittadini avvelenati dall’amianto utilizzato in passato dalle aziende elvetiche di far valere le loro giuste pretese di risarcimento, molte persone colpite tornano a sperare nella giustizia e ritrovano il coraggio di alzare la voce, di formulare rivendicazioni all’indirizzo della politica e dei responsabili della tragedia. A cominciare da quella che chiede la costituzione di un Fondo nazionale d’indennizzo per tutte le vittime dell’amianto.

Lugano
26.03.2014

di 

Francesco Bonsaver

Scatole societarie di fiduciari ticinesi e capitali brianzoli dietro le disdette- vendita inoltrate a inquilini di palazzi popolari a Lugano.

6.000 franchi al metro quadrato per i 27 metri quadri di un monolocale in uno stabile del 1970 in una via densamente trafficata. Se preferite, 177.000 franchi. Oppure, per un 3 locali e mezzo di un’ottantina di metri quadrati, 412.000 franchi. E se volete anche il posteggio, dovette aggiungere dai 25.000 ai 45.000 franchi. La ristrutturazione dello stabile sarà minima (caldaia e ascensore non più a norma), mentre è certo che l’appartamento ve lo acquistate nello stato in cui si trova.

Italia di Renzi
26.03.2014

di 

Loris Campetti

La nuova Italia di Matteo Renzi si inquadra, sia pure con un linguaggio diverso e una pratica autoritaria non edulcorata da liturgie concertative, all’interno del cammino neoliberista dell’Europa. Concretamente, proviamo ad analizzare alcuni degli “strappi” operati dal conducator fiorentino.

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