Affitto più spese

Le spese accessorie sono diventate un peso molto importante per le finanze degli inquilini. Ci sono dei conguagli che presentano un importo, alla fine del periodo di conteggio, che supera anche di tre volte la pigione mensilmente versata.
Negli anni il costo della portineria è aumentato in modo esponenziale. Il locatore, che prima dava come contropartita per le prestazioni del portinaio l'appartamento a gratis, ora fissa il salario e i compiti di quest'ultimo mettendo a carico degli inquilini il costo totale di questa prestazione. Chi paga il salario e le prestazioni sociali sono gli inquilini (datore di lavoro) e chi decide è il locatore.
Altro aumento importantissimo è stato il costo della nafta che nel febbraio del 1999 si situava attorno a 25 franchi per 100 litri e che alla fine del 2008 è arrivato a 120 franchi, con un aumento di 95 franchi pari al 380 per cento. Se un inquilino nel 1999 solo per la nafta pagava a conguaglio 500 franchi ora ne deve versare 1'900. Quindi un risanamento degli stabili attraverso un intervento dello Stato, che può usare una parte dei soldi versati dall'Azienda elettrica ticinese, ci sembra più che opportuno. Secondo i calcoli di chi ha lanciato l'Iniziativa popolare per il risparmio energetico e per la riconversione energetica degli alloggi ogni risanamento energetico comporta mediamente il dimezzamento dell'energia spesa per il riscaldamento (900 litri risparmiati per un alloggio di 100 metri quadrati). Il risparmio netto medio può essere stimato tra i 750 e i 1'080 franchi annui, chiaramente a dipendenza del costo della nafta.
L'aumento del costo della nafta ha portato ad altri problemi legati in particolare alla temperatura all'interno dell'ente locato anche con presenza di umidità e muffa. Sempre più inquilini, specialmente quelli anziani, si lamentano della temperatura bassa all'interno degli appartamenti e questo perché i locatori per non dover presentare agli inquilini un conguaglio troppo oneroso cercano di risparmiare sui consumi accendendo più tardi possibile il bruciatore e regolando la temperatura qualche grado in meno.
Il risanamento degli stabili è quindi un intervento importantissimo e non solo per avere un risparmio economico e inquinare meno ma anche per avere un benessere migliore all'interno della propria casa. Le pareti calde e isolate permettono di avere una qualità di vita migliore anche se all'interno del proprio appartamento la temperatura resta attorno ai 20 gradi. Vi invito dunque a scaricare subito dal sito dell'Associazione inquilini il testo dell'Iniziativa popolare per il risparmio energetico e per la riconversione energetica degli alloggi (www.asi-infoalloggio.ch - cliccate news). Anche una sola firma vale per il risultato finale.

Pubblicato il

27.02.2009 14:00
Giuseppe Bill Arigoni