È almeno da 10 anni che molti inquilini ci comunicano durante i molteplici colloqui la sensazione di sentirsi sempre di più indifesi. Sono molti gli inquilini che, a causa dei posti di lavoro precari e della speculazione di chi investe nel mattone, sono in grave difficoltà a pagare il canone di locazione e le spese accessorie i cui costi sono esplosi. Che chi investe voglia guadagnare sempre di più è forse comprensibile, mentre è molto meno comprensibile che della situazione generale non  si preoccupino i rappresentanti politici che vengono votati da tutte le fasce della popolazione e che quindi dovrebbero mediare tra gli interessi finanziari di chi investe e il diritto all'abitazione dei cittadini!!! Da ben 10 anni è ferma in Consiglio di Stato una mozione che chiede di dare la possibilità allo Stato di intervenire nel mercato immobiliare e, per mezzo di una società anonima a capitale pubblico, acquistare gli stabili messi all'asta in modo da creare un parco alloggi a pigione moderata. Se si considera che il Governo dovrebbe rispondere entro 6 mesi ad una mozione, il silenzio dopo 10 anni dimostra l'interesse dell'esecutivo ai problemi degli inquilini. Per questo motivo vi chiediamo di aiutarci ad aiutarvi. Per questo motivo intendiamo lanciare una petizione per chiedere al Gran Consiglio di creare una S.A. di diritto privato, con capitale misto a maggioranza pubblico per l'acquisto e la gestione di stabili messi all' asta.
Questa società dovrà gestire la ristrutturazione degli stabili acquistati rispettando uno standard decente, dovrà inoltre gestirne l' uso amministrando gli stabili.
Avrà a disposizione un capitale di dotazione che andrà a formare il pacchetto di maggioranza che verrà votato dal Gran Consiglio, il quale ne stabilirà l' ammontare (il credito fornisce il capitale per poter accedere ai mutui per finanziare l'operazione).
Le restanti azioni potranno essere acquistate da privati; le operazioni d'acquisto verranno finanziate in parte prioritaria con il capitale proprio e per il resto ricorrendo al mercato ipotecario. Il Gran Consiglio, come rappresentante azionario di maggioranza, dovrà poter dare delle indicazioni al Consiglio di Amministrazione della società sul criterio di assegnazione degli alloggi. Nella fase di analisi di questa petizione si invita il Parlamento a voler tener conto della società Alloggi Ticino SA già attiva sul territorio.
Ora tocca a voi! Inquilini svizzeri o stranieri non importa, basta che abbiate 16 anni: il problema dell'alloggio tocca tutti e tutti potete quindi firmare e far firmare la petizione che potete scaricare dal nostro sito internet www.asinfoalloggio.ch/comunicati


Pubblicato il 

11.09.09

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